Nei primi 9 mesi dell'anno Banca Carige registra una crescita del margine di interesse dell'8,6% a 566 milioni di Euro mentre il margine di intermediazione aumenta del 6,9%; il risultato lordo cresce del 7,5% a 181,3 milioni di Euro dopo aver scontato costi operativi e accantonamenti su crediti cresciuti rispettivamente del 7% e 6,8%. La minore incidenza delle imposte (passate da 68,6 a 41,2 milioni) permette infine al risultato netto di crescere del 38,5% a 138,7 milioni di Euro.
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra valutazione su Bca Carige, alzando il costo della raccolta previsto per il 2012 ed anni seguenti e riducendo il tasso di crescita di commissioni e altri proventi atteso per il 2011, abbiamo poi incrementato il cost income ratio di un punto su tutto il periodo di previsione e ridotto il tax rate per il 2011 al 25%. Nel dettaglio per l'anno in corso stimiamo ricavi a 1122 milioni di euro, un risultato di gestione di 382 milioni ed un utile netto pari a 200 milioni di Euro, valore che nel 2012 dovrebbe scendere a 190 milioni per le maggiori imposte.