Damiani chiude l'esercizio al 31-03-2009 con fatturato in diminuzione, una forte contrazione dei margini lordi e valori negativi per risultato operativo e risultato netto. Nel dettaglio i ricavi sono passati da 164,9 a 149,3 milioni di Euro (-9,5%), l'EBITDA è sceso del 96,1% a 1,1 milioni di Euro (con una perdita di quasi 15 punti a livello di marginalità ), il risultato operativo è negativo per 3,1 milioni (da +26,1) e quello netto è a -4,7 milioni (da +15,1).
A livello patrimoniale si registrano sia l'effetto del rallentamento della congiuntura, con l'aumento delle rimanenze e quindi del capitale circolante netto, che l'acquisizione del Gruppo Rocca che ha causato un consistente incremento delle immobilizzazioni; il risultato congiunto di questi eventi è stato un forte peggioramento della posizione finanziaria netta passata da un valore positivo per 28,4 milioni di Euro ad un indebitamento netto di 38,4 milioni, valore comunque contenuto se visto in rapporto al patrimonio netto (debt to equity di 0,29).
Il contesto operativo di Damiani è visto in miglioramento già dall'esercizio 2009-2010 (che beneficerà di un confronto positivo sul periodo precedente e del pieno consolidamento del Gruppo Rocca) per il quale prevediamo un incremento del fatturato del 1%, un EBITDA margin al 7% ed un utile netto di 3,5 milioni di Euro, i risultati miglioreranno ulteriormente nel periodo 2010-2011 con un utile di 6,8 milioni.