La modifica alla disciplina della c.d. ??Robin Hood Tax?, che prevede un incremento per tre esercizi dell'attuale aliquota addizionale IRES dal 6,5% al 10,5%, nonché l'estensione di tale aliquota addizionale anche alle società del settore della distribuzione e della trasmissione di energia elettrica e gas e alle società del settore delle energie rinnovabili, comporterà un maggior onere annuo per il Gruppo Enel in termini di imposte correnti stimabile, secondo fonti societarie, in circa 400 milioni di euro nel triennio 2011-2013 e in circa 200 milioni di euro in ciascuno degli esercizi.
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto il tax rate di Enel nel periodo 2011-13 incrementandolo di 5 punti percentuali (+2 punti a partire dal 2014), in conseguenza di ciò l'utile atteso per il 2011 passa da 5150 a 4750 milioni di Euro mentre nel 2012 si passa da 5434 a 4997 milioni, anche il dividendo potrebbe subire una decurtazione passando da 0,28 a 0,25 euro ad azione.