A partire dal 27-04-2009 Snam Rete Gas procederà all'emissione di 1614 milioni di azioni ordinarie offerte in opzione agli azionisti nel rapporto di 11 nuove azioni ogni 12 azioni possedute al prezzo di 2,15 euro.
Con questa operazione la società punta a raccogliere circa 3470 milioni di Euro di mezzi propri che serviranno per l'acquisizione di Stogit (attiva nello stoccaggio del gas) e Italgas (distribuzione) dalla capogruppo Eni: dal momento che il costo dell'acquisizione sarà di circa 5 miliardi di Euro è anche prevista l'assunzione di nuovo debito per circa 1,5 miliardi.
Abbiamo rivisto la nostra previsione su Snam Rete Gas per tenere conto del nuovo assetto della società post aumento di capitale e post acquisizione: in particolare prevediamo che il nuovo aggregato possa avere ricavi per 2,9 miliardi nel 2010 (contro ricavi per 1,9 miliardi per la sola Snam Rete Gas nel 2008) un margine operativo lordo di 1,39 miliardi ed utile netto di circa 800 milioni. La società dovrebbe avere un capitale investito di oltre 14,6 miliardi di euro coperto per 7,5 miliardi da debito e 7,1 miliardi da capitale proprio, nei due anni seguenti stimiamo che le sinergie derivanti dall'integrazione delle attività possano permettere di recuperare circa un punto all'EBITDA margin che dovrebbe passare dal 74% al 75%; scenderanno invece i dividendi per azione che stimiamo a 0,20 Euro nel 2010 contro la cedola corrente di 0,23 euro.