Banco BPM ha pubblicato il bilancio consolidato del primo esercizio dopo la fusione tra Banco Popolare e BPM (1 gennaio 2017). I dati vedono un margine finanziario in crescita dell'1,1% a 2,28 miliardi, proventi operativi passati da 4,65 a 4,48 miliardi (-3,7%), un risultato netto della gestione operativa di 1452,7 milioni (+58,4%) ed un utile netto di 2616,4 milioni che risente sia della forte diminuzione degli accantonamenti su crediti (-43,9% a quota 1,66 miliardi) sia della contabilizzazione di oltre 3 miliardi di differenza di fusione (badwill). Il risultato di esercizio senza badwill ed impairment sarebbe stato di 557,8 milioni rispetto al dato pro-forma di -1334,7 milioni dell'anno precedente.
Sulla base di questi risultati abbiamo modificato la nostra previsione su Banco BPM stimando per il 2017 un margine di intermediazione a 5,02 miliardi, un risultato di gestione di 1,50 miliardi ed un utile netto di 449 milioni (706 milioni nel 2019).