Poste Italiane conferma la crescita di tutti i principali indicatori di conto economico, anche se in rallentamento nell'ultimo trimestre, e rivede al rialzo gli obiettivi dell'esercizio. Nel dettaglio i ricavi del periodo gennaio-settembre salgono a 8,88 miliardi di Euro (+6,8%), il risultato operativo passa da 2073 a 2105 milioni (+1,5%) mentre il risultato netto è di 1522 milioni dai 1439 milioni dei primi nove mesi del 2022. Nel terzo trimestre rallenta la crescita dei ricavi (+3,6% a 2,83 miliardi) mentre diminuisce il risultato operativo (-18% a 539 milioni); l'utile netto passa infine da 454 a 382 milioni (-15,9%) essenzialmente per l'erogazione del bonus di 90 milioni ai dipendenti. La posizione finanziaria netta del gruppo presenta un avanzo di 2,1 miliardi in crescita dagli 1,01 miliardi del 31-12-2022.
Il management ha rivisto al rialzo la guidance per l'esercizio in corso con l'Ebit che passa da 2,5 a 2,6 miliardi.
Sulla base di queste informazioni abbiamo ridotto al 4% il tasso di crescita dei ricavi per il 2023 e alzato di 0,2 punti l'Ebitda margin (invariato nel lungo periodo). Per il 2023 prevediamo ricavi a 12,6 miliardi di Euro, un Ebitda di 3,44 miliardi, un risultato operativo di 2575 milioni ed un utile a 1798 milioni (1833 milioni nel 2024).