Cookie Consent by Free Privacy Policy website

Analisi Settore Automotive

Le recenti trattative per una possibile fusione tra FCA e Renault hanno riacceso i fari sulle alleanze nel settore automotive. Negli ultimi due anni i big europei hanno avuto in maggioranza performance positive con Fca in testa a +47,7% seguita da Peugeot (+24,1%) e Volkswagen (+10,9%) negativa solo Renault a -29,2% (si veda in proposito il grafico 1), più deludente l’andamento degli ultimi 12 mesi con Peugeot e Volkswagen in crescita contenuta e Fca e Renault in rosso.

 

Grafico 1: andamento comparato produttori autoveicoli europei (realizzato con funzione Storico e Backtesting di Step 3+)

 

Il mercato è diventato più prudente quando si sono fatti più concreti i segnali di un rallentamento del ciclo economico che ha già iniziato ad erodere i margini dei costruttori dopo anni di importanti miglioramenti (si veda in proposito la tabella 2): tra il 2017 e il 2018 Fca e Renault hanno registrato flessioni consistenti nella marginalità lorda, Volkswagen ha sostanzialmente confermato il dato del 2017 e solo Peugeot è migliorata ulteriormente (grazie anche alle sinergie derivanti dalla fusione con Opel).

 

Ebitda margin %

2015

2016

2017

2018

Var. 2015-18

Var. 2017-18

Fiat Chrysler Automobiles

7,14

9,68

10,94

9,45

2,31

-1,49

Peugeot

9,56

10,61

10,23

11,73

2,18

1,50

Renault

10,70

11,95

11,66

10,85

0,16

-0,81

Volkswagen

3,95

9,03

11,47

11,57

7,61

0,10

 

Tabella 1: evoluzione Ebitda margin nel periodo 2015-18 (realizzato con funzione Analisi temporali di Step 3+)

 

Analizzando i principali multipli di mercato (tabella 2) è possibile notare come tutte le società trattino su valori piuttosto contenuti e non distanti tra loro; Fca e Renault inoltre risultano essere piuttosto vicine sia sulla base del P/U che dell’EV/Ebitda (i multipli più utilizzati in caso di operazioni di finanza straordinaria) e quasi sempre mostrano valori sotto la media.

 

Società

P/Utili

P/Book Value

P/Ricavi

EV/Ebitda

EV/Ricavi

Fiat Chrysler Automobiles

5,30

0,77

0,17

1,92

0,18

Peugeot

6,85

1,13

0,26

1,18

0,14

Renault

4,98

0,46

0,29

2,04

0,22

Volkswagen

6,35

0,64

0,30

4,68

0,54

Media

5,87

0,75

0,255

2,455

0,27

 

Tabella 2: multipli di mercato sui dati di bilancio 2018 (realizzato con funzione Analisi multipli di Step 3+)

 

Dal punto di vista delle raccomandazioni degli analisti (tabella 3) si rileva come tutte le società presentino margini di apprezzamento superiori al 20% che sfiorano il 40% nel caso di Renault mentre Fca si posizione poco sopra il 20% e Peugeot e Volkswagen in posizione intermedia. Nonostante il basso upside Fca è però l’unica società che non ha indicazioni negative (Underperform o Sell) mentre tutte le altre società ne hanno due a testa; interessante anche notare come nonostante Renault abbia un elevato potenziale di rivalutazione il conteggio delle raccomandazioni mostri una prevalenza degli Hold sui Buy.

 

Società

Buy

Outperform

Hold

Underperform

Sell

Target Medio

Prezzo

Diff. %

Fiat Chrysler Automobiles

7

5

9

0

0

15,01

12,32

21,84%

Peugeot

11

10

6

1

1

27,95

21,39

30,65%

Renault

12

0

19

0

2

77,31

55,59

39,08%

Volkswagen

29

19

13

0

2

187,77

149,75

25,39%

 

Tabella 3: indicazioni e target analisti (realizzato con funzione Raccomandazioni analisti di Step 3+)

 

Conclusioni: in generale tutte le società del settore sembrano a buon mercato con i bassi multipli che trovano conferma nei giudizi positivi degli analisti ma l’esperienza insegna che il settore è particolarmente sensibile al ciclo economico con i risultati che tendono a deteriorarsi rapidamente in presenza di un rallentamento delle vendite. In ottica di possibili alleanze Fca sembra la società più attiva avendo tentato approcci anche con altri costruttori e potrebbe rimanere sotto i riflettori in presenza di nuove mosse con soggetti differenti ma al tempo stesso rischia di essere il soggetto più debole nel caso non riuscisse a trovare un partner, per quanto riguarda infine Renault potrebbe estrarre molto valore realizzando una fusione completa con la partecipata Nissan (una delle questioni su cui è naufragata l’intesa con Fca) ma al momento l’ipotesi appare poco probabile.