Intesa Sanpaolo chiude il primo trimestre con una buona crescita dei principali indicatori reddituali e conferma l'obiettivo di un utile netto superiore a 3,8 miliardi. Nel dettaglio il margine di interesse ammonta a 1855 milioni (+2,8% sui primi 3 mesi del 2017) mentre i proventi operativi crescono del 14,2% a 4806 milioni, sostenuti dal buon andamento delle commissioni (+8,2%) e dalla crescita dell'attività di negoziazione. Dopo aver consuntivato oneri operativi per 2298 milioni (+11,8% sull'anno precedente), il risultato di gestione cresce del 16,4% a 2508 milioni; gli accantonamenti su crediti scendono del 30,5% a 483 milioni mentre a livello di utile netto si registra un progresso di 351 milioni a 1,25 miliardi (+39%).
A seguito dei dati comunicati abbiamo modificato la nostra valutazione su Intesa Sanpaolo alzando di due punti il tasso di crescita delle commissioni atteso per il 2018 (+1 punto nel 2019) mentre abbiamo ridotto di 0,5 punti il cost income ratio su tutto il periodo di previsione e abbassato l'incidenza degli accantonamenti su crediti. Nel dettaglio per il 2018 stimiamo ricavi a 19,4 miliardi di euro, un risultato di gestione di 8,3 miliardi ed un utile netto di 4133 milioni, valore che nel 2019 dovrebbe salire ulteriormente a 4736 milioni.