Telecom Italia chiude in utile il 2015 con ricavi e margini in calo scontando il difficile contesto economico in Brasile e oneri straordinari per oltre un miliardo. Nel dettaglio i ricavi ammontano a 19,7 miliardi di euro, -8,6% dai 21,6 miliardi del 2014 (-4,5% in termini organici), l'Ebitda si attesta a 7 miliardi (-20,3% sull'anno precedente, ma -4,5% in termini organici e al netto degli oneri non ricorrenti, con un'incidenza sui ricavi invariata) mentre l'Ebit passa da 4530 a 2961 milioni; il risultato netto di competenza è in rosso per 72 milioni dall'utile di 1350 milioni dell'anno precedente. In crescita infine l'indebitamento finanziario netto rettificato a 27,28 miliardi dai 26,65 miliardi di fine 2014.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra previsione su Telecom Italia riducendo la crescita dei ricavi attesa nell'esercizio in corso da -1 a -5% (ma alzandola nel triennio successivo), inoltre abbiamo alzato l'Ebitda margin atteso di 1,5 punti nel 2016 e di 2 punti nel lungo periodo: per l'esercizio in corso stimiamo ricavi a quota 19 miliardi un Mol di 7,9 miliardi ed un risultato operativo di 3,56 miliardi; l'utile, comprensivo della quota di terzi, dovrebbe raggiungere quota 1,26 miliardi (1,55 miliardi nel 2017).