Telecom Italia chiude i primi tre mesi del 2018 con una flessione di ricavi e margini operativi ma migliora a livello di risultati depurati da effetto cambi e oneri non ricorrenti. Nel dettaglio i ricavi ammontano a 4709 milioni di euro (-2,3% rispetto allo stesso periodo del 2017 e +2,7% in termini organici), il margine operativo lordo (Ebitda) diminuisce dell'8,7% a 1817 milioni (+1,8% l'Ebitda organico ordinario) mentre il risultato operativo (Ebit) scende a 764 milioni dagli 865 milioni di Euro dei primi 3 mesi 2017 (+3% l'Ebit organico al netto di componenti non ricorrenti); il risultato netto è di 216 milioni di Euro (250 milioni il dato comparabile, in netto miglioramento dai 200 milioni del primo trimestre 2017). Dal punto di vista patrimoniale l'indebitamento finanziario netto si posiziona a 26494 milioni in aumento di 403 milioni rispetto al dato di fine 2017.
A seguito di quanto comunicato abbiamo modificato la nostra previsione su Telecom Italia riducendo di 2,5 punti la crescita dei ricavi attesa per il 2018 e abbassando di mezzo punto l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione inoltre abbiamo tagliato di 1,5 punti il tax rate. Per il 2018 stimiamo ricavi a 20045 milioni di euro, un margine operativo lordo di 8620 milioni, un utile operativo di 4117 milioni, ed un risultato netto (del gruppo e dei terzi) di 1665 milioni, valore che dovrebbe salire a 1848 milioni nel 2019.