Ubi Banca chiude i conti dei primi sei mesi dell'anno beneficiando dei risultati delle tre banche acquisite (Etruria, Chieti e Marche) che nel 2017 erano incluse solo per tre mesi. Nel dettaglio il margine di interesse passa da 753,5 a 938,1 milioni di Euro (+24,5%) mentre i proventi operativi crescono del 7,7%, frenati dai minori proventi finanziari e da un andamento più prudente delle commissioni (+6,2%). Dopo aver scontato oneri operativi per 1192 milioni (+6,9%), il risultato della gestione operativa chiude a 337,3 milioni di Euro (più che dimezzato dai 779,3 milioni del 2017, che beneficiavano però di oltre 600 milioni di differenze di consolidamento) mentre il risultato netto passa da 696 a 208,9 milioni per la già citata contabilizzazione del badwill.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo modificato la nostra valutazione su Ubi Banca alzando il margine di interesse atteso ma riducendo la crescita delle commissioni e i proventi finanziari e alzando di due punti il tax rate. Per l'anno in corso stimiamo ricavi a 3828 milioni di euro, un risultato di gestione di 1149 milioni ed una risultato netto pari a 405 milioni, valore che dovrebbe posizionarsi a 521 milioni nel 2019.