Ubi Banca chiude i primi 9 mesi dell'anno con un utile in crescita dell'8,1% sull'analogo periodo nel 2014, grazie alla flessione degli accantonamenti su crediti e delle imposte che riescono a contrastare la diminuzione dei proventi operativi. Nel dettaglio il margine di interesse diminuisce del 9,5% a 1245,8 milioni, mentre le commissioni nette crescono del 6,8% a 969,5 milioni. La diminuzione degli oneri operativi (-1,3%) non è sufficiente ad equilibrare la flessione dei proventi (-3,5%) con il risultato di gestione che scende del 7% a 925 milioni; sul risultato netto impattano positivamente le minori rettifiche su crediti (-10,9%) e imposte (-31,8%) riportando in positivo l'utile netto a 161,9 milioni (dai 149,8 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente).
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto la nostra previsione su Ubi Banca riducendo il margine di interesse ed il tasso di crescita delle commissioni attesi nell'anno in corso; inoltre abbiamo aumentato di due punti il cost income ratio nel lungo periodo. Per l'anno in corso stimiamo ricavi a 3630 milioni di euro, un risultato di gestione di 1143 milioni ed un utile netto pari a 247 milioni di Euro, valore che nel 2016 dovrebbe salire a 416 milioni.