Nei primi 9 mesi del 2009 il risultato netto di A2A è pesantemente influenzato da provvedimenti di natura fiscale (recupero di presunti aiuti di stato) che hanno abbattuto quasi integralmente l'utile a fronte di risultati gestionali in leggera diminuzione; nel dettaglio il fatturato è sceso del 1,4% a 4304 milioni di euro, il margine operativo lordo si attesta a 754 milioni (-5,4%), il risultato operativo scende a 475 milioni (537 milioni nei primi nove mesi del 2008) mentre il risultato netto passa da 238 milioni a 2 milioni. In crescita l'indebitamento finanziario netto salito a 4358 milioni di euro, +874 milioni rispetto a fine 2008.
I dati rendono necessaria una revisione della nostra previsione che recepisce il maggior onere fiscale (portato al 80% per l'anno 2009) oltre ad una variazione del tasso di crescita dei ricavi da +2% a -4% mentre sono state alzate di mezzo punto le stime sulla marginalità di lungo periodo; per l'esercizio in corso si prevede un fatturato di 5850 milioni di euro, un margine operativo lordo di 1017 milioni, un risultato operativo di 653 milioni e un utile di 85,9 milioni, valore che dovrebbe tornare a 337,9 milioni nel 2010.