A2A chiude i conti del periodo gennaio-settembre 2025 con una crescita a due cifre dei ricavi ma un andamento negativo di margini operativi e utile netto. Nel dettaglio i ricavi passano da 9097 a 10170 milioni di Euro (+12%), il margine operativo lordo diminuisce del 4% a 1729 milioni, il risultato operativo scende dell'11% a 956 milioni mentre l'utile passa da 713 a 581 milioni (-19% e -16% a 559 milioni per l'utile netto ordinario). In diminuzione infine l'indebitamento finanziario netto, sceso a 5317 milioni di Euro dai 5835 milioni di fine 2024, dopo investimenti per 1037 milioni (+15%). Il management ha confermato i target per l'esercizio in corso e si attende, per il 2025, un Ebitda compreso tra 2170 e 2200 milioni ed un utile netto ordinario nell'intervallo 680-700 milioni di euro.
A seguito di queste informazioni abbiamo rivisto la nostra previsione su A2A alzando di 0,3 punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione. Per il 2025 si prevedono ricavi per 12278 milioni di Euro, un margine operativo lordo di 2222 milioni, un risultato operativo di 1118 milioni e un utile (comprensivo della quota di terzi) di 709 milioni, valore che dovrebbe scendere a 696 milioni nel 2026.