A2A chiude la semestrale al 30-06-2011 con una crescita dei ricavi del 6,7% a quota 3,05 miliardi di Euro un margine operativo lordo di 477 milioni (+1,5%) ed un risultato operativo in calo del 3,9% a 223 milioni, l'utile netto è passato invece da 371 a 120 milioni per il venir meno di oltre 200 milioni di componenti straordinari. Dal punto di vista patrimoniale l'indebitamento finanziario netto diminuisce nel semestre di 135 milioni di Euro a 3758 milioni.
Per quanto riguarda la seconda parte dell'esercizio il management prevede che permangano le situazioni di difficoltà nei comparti dell'energia elettrica e del gas (eccesso di capacità produttiva) solo in parte compensati dal buon andamento dei business Ambiente e Calore e Servizi.
Sulla base di queste informazioni abbiamo aggiornato la nostra previsione su A2A alzando il tasso di crescita dei ricavi dal 5% al 6% e riducendo al 16,5% la stima relativa all'Ebitda margin (-0,5 punti al 17,5% nel lungo periodo); per l'anno in corso prevediamo ricavi a 6,4 miliardi di Euro, un Margine Operativo Lordo di 1,05 miliardi e un risultato operativo di 592 milioni. L'utile dovrebbe balzare superare quota 260 milioni di Euro (315 milioni nel 2012).