Banco BPM chiude i conti dei primi tre mesi del 2025 con un utile in crescita di quasi il 40% e rivede al rialzo la guidance per l'intero esercizio. Nel dettaglio il margine di interesse diminuisce del 5,5% a 817 milioni di Euro mentre gli altri proventi operativi aumentano del 14,8% spinti dal buon andamento del risultato finanziario (passato da 8,8 a 46,2 milioni) e dalla crescita delle commissioni (+6,2%), nel complesso i proventi operativi aumentano del 2,9% a 1475,8 milioni. Dopo aver scontato oneri operativi in calo del 3,5% a 645,2 milioni, il risultato di gestione è in crescita dell'8,6% a 830,6 milioni di Euro mentre il risultato netto passa da 370,2 a 510,7 milioni di Euro, favorito dalla diminuzione delle rettifiche su crediti (-8,5% a 75,5 milioni) e dall'azzeramento degli oneri relativi al sistema bancario; bene anche il risultato netto dell'operatività corrente che passa da 446,3 a 516,9 milioni (+15,8%).
Il management ha rivisto al rialzo la guidance per l'intero esercizio prevedendo un utile di circa 1.95 miliardi di Euro.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Banco BPM aumentando il tasso di crescita delle commissioni e riducendo di due punti il cost income ratio. Per il 2025 stimiamo ricavi a 5,80 miliardi di euro, un risultato di gestione di 2900 milioni ed un utile di 1845 milioni di Euro, valore che nel 2026 dovrebbe ridursi a 1740 milioni.