Il bilancio al 30-06-2009 di Danieli si chiude con una crescita dei ricavi del 3% a 3209,8 milioni di Euro mentre il margine operativo lordo scende a 217,2 milioni (-21%), in flessione anche risultato operativo (-17%) e utile netto (-7%). La disponibilità finanziaria netta sale a 742,9 milioni di Euro (+40,6 milioni) a fronte di un patrimonio netto di 827,4 milioni.
La società ha registrato un buon andamento nel settore ingegneria e costruzione di impianti mentre ha sofferto nel settore di produzione di acciaio sul quale ha influito negativamente la crisi economica e la conseguente riduzione dei consumi di acciaio. Le attese per il futuro sono di una ??buona performance, seppure in calo rispetto al 2009, nell'attività plant making (ingegneria e costruzione di impianti) ed ancora in sofferenza per lo steel making? in seguito le posizioni dovrebbero progressivamente invertirsi.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo modificato la nostra previsione stimando una crescita negativa dei ricavi nel biennio 2010-2011 (pari rispettivamente al -2% ed al -1%) per tornare al 3% negli anni successivi; i margini sulle vendite sono visti in diminuzione di circa mezzo punto rispetto all'ultimo esercizio (con un ritorno ai livelli dell'esercizio 2009 a partire dal 2012) mentre l'utile dovrebbe raggiungere quota 89,3 milioni nel 2010 confermandosi sugli stessi livelli nell'anno successivo.