Enel ha presentato il piano strategico 2022-2024 che sarà focalizzato su: decarbonizzazione, elettrificazione della domanda di energia, creazione di valore lungo tutta la value chain e anticipazione degli obiettivi di "Net Zero" sostenibile. Sono previsti investimenti per circa 43 miliardi di cui circa 19 nelle rinnovabili e circa 18 nelle Infrastrutture e Reti.
Dal punto di vista degli obiettivi finanziari si prevede una crescita dell'Ebitda ordinario, dai 18,7-19,3 miliardi del 2021 ai 21-21,6 miliardi del 2024, mentre l'utile netto ordinario è visto passare, nello stesso intervallo temporale, da 5,4 - 5,6 miliardi a 6,7 - 6,9 miliardi; il dividendo per azione dovrebbe toccare quota 0,43 Euro a fine piano, con un incremento del 13% rispetto al dato del 2021. Dal punto di vista patrimoniale si prevede un incremento dell'indebitamento finanziario netto, che dovrebbe salire a 61-62 miliardi a fine 2024, con un rapporto Net debt / Ebitda a 2,9 ed un costo del debito in calo dal 3,5% al 2,9%.
Sulla base di queste informazioni abbiamo aggiornato la nostra valutazione su Enel alzando le stime relativa ad Ebitda ed investimenti nel periodo 2021-24, mantenendoci nella fascia bassa delle indicazioni della società (21,1 miliardi l'Ebitda stimato nel 2024).