Eni ha chiuso il bilancio consolidato al 31-12-2008 con ricavi in crescita del 23,6% a 108910 milioni di Euro, il margine operativo lordo ha raggiunto quota 28456 milioni (+9%) mentre il risultato operativo è in leggera flessione (-1%) a causa soprattutto di maggiori svalutazioni. Risultati in flessione anche per l'utile netto (-11,8%) sia a causa dell'incremento degli oneri finanziari che della crescita dell'incidenza delle imposte.
Il 2008 vede la diminuzione di alcuni punti per la redditività che scende sia a livello di Roi (return on investments, - 4 punti) che di Roe (return on equity, -5 punti) ma rimane su livelli molto elevati.
Il quarto trimestre mostra i primi effetti della riduzione dei prezzi degli idrocarburi sui conti della società con una riduzione dei ricavi del 3%, un calo del risultato operativo adjusted di circa il 23% e di quello netto del 27%.
Nel corso del 2009 dovrebbero manifestarsi pienamente gli effetti della riduzione dei prezzi di gas e petrolio che stimiamo porteranno ad una riduzione dei ricavi del 20% e ad una riduzione dei margini sulle vendite di circa un punto; gli utili sono previsti a circa 7 miliardi di Euro con una ulteriore lieve diminuzione anche nel 2010. Solo dal 2011 lo scenario dovrebbe tornare di crescita per tutte le variabili reddituali. In presenza di un prezzo del petrolio superiore a 40 $ al barile non dovrebbero esserci problemi nella distribuzione dell'attuale dividendo di 1,3 � così come dichiarato dalla società.