Nei primi 3 mesi del 2011 i ricavi di Eni salgono a 28,8 miliardi di Euro (+16% sull'analogo periodo del 2010) mentre l'utile operativo adjusted cresce del 18,4% a 5,1 miliardi; l'utile netto aumenta invece del 14,6% a 2,5 miliardi (+21,6% a 2,2 miliardi la crescita dell'utile adjusted). Nel periodo in esame la produzione di idrocarburi della società è diminuita del 8,6% a 1,684 milioni di barili equivalenti al giorno, a causa soprattutto del blocco delle attività in Libia, mentre i prezzi medi del greggio hanno avuto forti incrementi sia in dollari (+37,7%) che in Euro (+39,4%).
Sulla base di quanto comunicato abbiamo rivisto al rialzo il tasso di crescita atteso dei ricavi per l'esercizio in corso dal 5% al 15% mentre confermiamo la stima sull'EBITDA margin al 27%. Per l'anno in corso prevediamo ricavi a 114,4 miliardi di Euro, un Mol di 30,9 miliardi ed un risultato operativo a 19,7 miliardi; l'utile dovrebbe raggiungere gli 8,4 miliardi (valore che dovrebbe essere confermato anche nel 2012).