La ripresa del prezzo del petrolio permette ad Eni di mettere a segno buoni risultati nei primi 6 mesi dell'anno sia sul fronte dei ricavi, passati da 42 a 47,7 miliardi di Euro (+13,6%) che dell'utile operativo salito del 43,6% a 9,1 miliardi (+34,2% a 8,45 miliardi nella versione adjusted); l'utile netto è cresciuto invece del 47,9% a 4 miliardi. Stabile l'indebitamento finanziario netto a quota 23,3 miliardi.
Per l'esercizio in corso Eni prevede un prezzo del petrolio medio di 76 dollari al barile ed una produzione di idrocarburi in linea con il 2009, in presenza di investimenti tecnici in leggero aumento sull'anno precedente.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo rivisto la nostra previsione su Eni portando la crescita attesa dei ricavi nel 2010 dal 5% al 10% (invariata nel lungo periodo) e aumentando la stima sull'EBITDA margin di 0,5 punti al 27,5%. Per il 2010 prevediamo ricavi per 91,5 miliardi di Euro, un Mol a 25,2 miliardi ed un risultato operativo a 14,4 miliardi; l'utile dovrebbe salire in prossimità di 6,9 miliardi (7,2 nel 2011).