Ricavi e utile operativo in calo per Eni nei primi tre mesi dell'anno ma risultati migliori delle attese degli analisti ed incremento della produzione su base omogenea. Nel dettaglio i ricavi diminuiscono del 6,3% a 29,2 miliardi di Euro mentre l'utile operativo adjusted scende del 6,8% a 3,5 miliardi; in calo anche l'utile netto adjusted passato da 1,4 a 1,2 miliardi (-12,6%) mentre l'utile netto di competenza Eni scende del 15,6% a 1,3 miliardi. L'indebitamento finanziario netto è risultato in diminuzione a 13799 milioni di Euro dai 14963 milioni di fine 2013. Nel periodo in esame la produzione di idrocarburi della società è stata di 1,58 milioni di barili equivalenti al giorno (-1,1% sul primo trimestre 2013 ma +0,6% in termini omogenei) in presenza di prezzi medi del greggio in euro in calo del 7,3%.
Sulla base di quanto comunicato abbiamo ridotto il tasso di crescita atteso dei ricavi per l'esercizio in corso dal -4% al -6% confermando la stima dell'EBITDA. Per l'anno in corso prevediamo ricavi a 109,1 miliardi di Euro, un Mol di 23,5 miliardi ed un risultato operativo a 13,3 miliardi; l'utile dovrebbe raggiungere quota 5,1 miliardi (valore che dovrebbe salire a 5,9 miliardi nel 2015).