La diminuzione della produzione di idrocarburi e lo scenario negativo nel mercato del gas influenzano negativamente i conti di Eni nel primo trimestre dell'anno. Nel dettaglio i ricavi diminuiscono del 6% a 31,2 miliardi di Euro mentre l'utile operativo scende del 41,5% a 3,8 miliardi; in calo anche l'utile operativo adjusted delle continuing operations (-39,2% a 3,8 miliardi), flessione più accentuata per l'utile netto passato da 3,6 a 1,5 miliardi (-57,3%). L'indebitamento finanziario netto è risultato in lieve crescita a 15985 milioni di Euro dai 15511 milioni di fine 2012. Nel periodo in esame la produzione di idrocarburi della società è passata da 1,68 a 1,60 milioni di barili equivalenti al giorno in presenza di prezzi medi del greggio in calo del 5%.
Sulla base di quanto comunicato abbiamo ridotto il tasso di crescita atteso dei ricavi per l'esercizio in corso dal -10% al -11% e abbassato di mezzo punto l'EBITDA margin su tutto il periodo di previsione. Per l'anno in corso prevediamo ricavi a 114,6 miliardi di Euro, un Mol di 25,8 miliardi ed un risultato operativo a 15,5 miliardi; l'utile dovrebbe raggiungere quota 7 miliardi (valore che dovrebbe riportarsi a 7,4 miliardi nel 2014).