Fiat Chrysler Automobiles ha chiuso il 2015 con buon incremento dei ricavi ma risultato operativo e utile netto in flessione rispetto al dato dell'anno precedente. Nel dettaglio i ricavi hanno raggiunto i 110,6 miliardi di Euro (+18,1%), l'Ebit è stato di 2625 milioni (dai 2834 milioni del 2014) mentre l'utile netto è passato invece da 568 a 334 milioni di Euro; in forte calo l'indebitamento finanziario netto che passa da 10,8 a 6,5 miliardi grazie alla cessione di Ferrari.
La società ha anche presentato il nuovo piano industriale che prevede di raggiungere 136 miliardi di ricavi entro il 2018, un Ebit compreso tra 8,7 e 9,8 miliardi ed un utile compreso tra 4,7 e 5,5 miliardi. Per l'anno in corso le attese sono di ricavi a 111 miliardi, Ebit adjusted a 4,8 miliardi e utile adjusted a 1,7 miliardi in presenza di un indebitamento finanziario netto che dovrebbe scendere a 5 miliardi.
Sulla base di queste informazioni abbiamo aggiornato la nostra previsione su FCA rivedendo al ribasso il tasso di crescita dei ricavi attesi per l'anno in corso (dal 7% all'1% per tenere conto del deconsolidamento di Ferrari) e nel 2016 (dal 6% al 5,8%) mentre abbiamo confermato l'Ebitda margin al 9,2% (+0,5 al 9,7% punti nel 2018), nell'anno in corso i ricavi dovrebbero così attestarsi a 111,7 miliardi, il risultato operativo crescere a 4,47 miliardi e l'utile netto (gruppo + terzi) raggiungere quota 1,68 miliardi (2,12 miliardi nel 2017).