Fiat Chrysler Automobiles inizia il 2019 con ricavi e margini operativi in calo sull'anno precedente ed un utile in diminuzione di oltre il 40% ma resta fiduciosa sul raggiungimento degli obiettivi annuali. Nel dettaglio i ricavi passano da 25,7 a 24,5 miliardi (-5%) mentre l'Ebit adjusted scende del 29% a 1067 milioni con una diminuzione di 1,4 punti della marginalità ; in netto calo anche il risultato netto, che si posiziona a 508 milioni dai 951 milioni dello stesso periodo del 2018 (-47%, -41% a 570 milioni nella versione adjusted).
La società , cha ha recentemente concluso la cessione di Magneti Marelli per 5,8 miliardi e deliberato la distribuzione di un dividendo straordinario di 1,3 Euro ad azione, ha confermato gli obiettivi per l'anno in corso: con l'Ebit adjusted previsto maggiore di 6,7 miliardi, l'Eps adjusted maggiore di 2,7 Euro ad azione ed un free cash flow delle attività industriali superiore a 1,5 miliardi.
Sulla base di quanto comunicato, abbiamo modificato la nostra previsione su FCA riducendo il tasso di crescita dei ricavi atteso per l'anno in corso al -3% (invariato nel lungo periodo) e tagliando l'Ebitda margin di 0,2 punti nell'anno in corso (+0,1 punti nel lungo periodo); inoltre abbiamo incluso nei risultati gli effetti dell'operazione Magneti Marelli. Per l'esercizio in corso prevediamo un volume d'affari di 107 miliardi, un Ebitda di 12 miliardi e un risultato operativo di 6,35 miliardi con un utile netto (gruppo + terzi) che dovrebbe raggiungere quota 4,4 miliardi di Euro (4,6 miliardi nel 2020).