Fiat Chrysler Automobiles chiude i primi tre mesi dell'anno con una buona crescita dei ricavi ed un forte miglioramento dei margini operativi e dell'utile netto. Nel dettaglio i ricavi passano da 25,8 a 26,6 miliardi (+3%) mentre l'Ebit cresce di 611 milioni a quota 1307 milioni (+88%), sostanzialmente raddoppiato l'Ebit adjusted a 1379 milioni (dai 700 milioni del 2015) mentre il risultato netto passa da 27 a 478 milioni, andamento analogo per l'utile netto adjusted che raggiunge quota 528 milioni dai 31 milioni del primo trimestre 2015. L'indebitamento netto industriale sale a 6,6 miliardi dai 5 miliardi di fine 2015.
La società conferma gli obiettivi per l'anno in corso: i ricavi sono visti superare i 110 miliardi di Euro, l'Ebit è previsto maggiore di 5 miliardi e l'utile netto adjusted oltre quota 1,9 miliardi; l'indebitamento netto industriale infine dovrebbe scendere sotto i 5 miliardi.
Sulla base di quanto comunicato, abbiamo modificato la nostra previsione su FCA aumento sia il tasso di crescita dei ricavi atteso per l'anno in corso (dall'1% al 2,5%) che l'Ebitda margin nel biennio 2016-17 (invariato nel lungo periodo). Per l'esercizio in corso prevediamo un volume d'affari di 113,4 miliardi, un Ebitda di 10,8 miliardi e un risultato operativo di 4,87 miliardi con un utile netto (gruppo + terzi) che dovrebbe raggiungere quota 1,9 miliardi di Euro (2,35 miliardi nel 2017).