Ferrari mette a segno una crescita a due cifre di ricavi e margini operativi e migliora la guidance sull'esercizio. Nel dettaglio i ricavi dei sei mesi sono passati da 2477 a 2903 milioni di Euro (+17%) mentre l'Ebitda è salito del 30% a 1126 milioni; forte incremento anche per il risultato operativo, che si è attestato a 822 milioni (+30%), e il risultato netto a 631 milioni (+29%). Nel secondo trimestre la crescita dei risultati è proseguita con i ricavi a 1474 milioni (+14%), l'Ebitda in aumento del 32% mentre l'utile netto ha messo a segno un +33% a 334 milioni. La posizione finanziaria netta è salita infine a 1571 milioni dai 1423 milioni di fine 2022.
Per l'anno in corso la società ha rivisto al rialzo la stima dei ricavi a circa 5,8 miliardi, dell'adjusted Ebitda compreso tra 2,19 e 2,22 miliardi, dell'adjusted Ebit tra 1,51 e 1,54 miliardi e dell'Eps a 6,25-6,4 Euro con il free cash flow industriale che dovrebbe raggiungere quota 900 milioni.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo alzato al 14,5% il tasso di crescita dei ricavi per l'esercizio in corso e di un punto medio nel triennio 2025-27 e aumentato di 0,2 punti l'Ebitda margin di lungo periodo. Nel 2023 i ricavi dovrebbero posizionarsi a 5834 milioni di Euro il Mol dovrebbe attestarsi a 2217 milioni, mentre gli utili dovrebbero salire a 1195 milioni (per raggiungere quota 1340 milioni nel 2024).