Migliorano i conti di Fiat nel primo trimestre 2010 con ricavi a 12,9 miliardi (+14,7%), un utile operativo di 352 milioni (dai -129 milioni del I trimestre 2009) ed una perdita netta di 21 milioni (-411 milioni nell'analogo periodo 2009). La società prosegue nel percorso di crescita che dovrebbe portarla a raggiungere ricavi per 50 miliardi, un utile di gestione tra 1,1 e 1,2 miliardi ed un risultato netto vicino al break even.
La società ha anche presentato il piano industriale quinquennale che prevede di raggiungere, nel 2014, oltre 90 miliardi di ricavi, un Ebitda superiore a 10 miliardi ed un utile netto prossimo ai 5 miliardi. Il forte miglioramento dei risultati dovrebbe consentire di riportare la posizione finanziaria in positivo e di pagare circa 2 miliardi di Euro in dividendi nel periodo. Il Piano prevede anche la separazione delle attività auto da quelle industriali con la creazione di due società autonome da realizzarsi entro la fine dell'anno.
Sulla base dei dati comunicati e delle attese del management, abbiamo modificato la nostra previsione portando il tasso di crescita dei ricavi al 7% medio nel prossimo quinquennio (3% negli anni successivi) e al 10,5% i margini sulle vendite di lungo periodo (+0,7). Secondo la nostra analisi, che rimane prudentemente molto più conservativa rispetto ai dati del piano industriale, nel 2014 Fiat dovrebbe raggiungere un volume d'affari di 65 miliardi, un Ebitda di 6,8 miliardi e un risultato operativo di 3,7 miliardi con un utile netto di 1,7 miliardi di Euro.