Fiat Industrial chiude i conti al 30 settembre con una crescita dei ricavi e dei principali margini operativi e conferma i target 2012: nel dettaglio i ricavi del terzo trimestre sono cresciuti del 7,9% a 6,3 miliardi (+7,5% a 18,7 miliardi nei 9 mesi) mentre l'utile operativo è passato da 456 a 566 milioni (da 1236 milioni a 1501 milioni nei 9 mesi) e l'utile netto ha raggiunto i 297 milioni dai 204 milioni del III trimestre 2011 (+203 milioni a 760 milioni nei 9 mesi). In crescita l'indebitamento netto industriale a 2,2 miliardi rispetto agli 1,2 miliardi di fine 2011 e agli 1,9 miliardi del 30-06. Il Gruppo ha confermato gli obiettivi per l'esercizio in corso nella fascia alta con ricavi superiori a 25 miliardi, un utile di gestione superiore a 2 miliardi ed un risultato netto di circa 900 milioni di Euro.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra previsione su Fiat Industrial alzando il tasso di crescita atteso nel 2012 dal 3% al 6% mantenendo invariato l'Ebitda margin, abbiamo poi ridotto il costo medio del debito di mezzo punto e incrementato il tax rate di due punti su tutto il periodo di previsione. Nell'anno in corso Fiat Industrial dovrebbe realizzare ricavi per 25,7 miliardi, un Ebitda di 2,83 miliardi e un risultato operativo di 2,1 miliardi con un utile netto che dovrebbe superare quota 960 milioni di Euro (1100 nel 2013).