Generali chiude i primi tre mesi dell'anno con un utile operativo in crescita dell'1% sull'anno precedente ed un utile netto oltre quota 700 milioni. Nel dettaglio: i premi emessi nel ramo vita salgono a 14,4 miliardi (+6%) a fronte di un risultato operativo in crescita del 7,2% a 842 milioni mentre nel ramo danni si assiste ad una crescita dei premi del 6,4% (a quota 7,89 miliardi), con il risultato operativo salito a 699 milioni (+1,2%), in calo il contributo dell'asset management che chiude il trimestre con una flessione del risultato operativo del 14,5% a 260 milioni. Il risultato operativo complessivo si posiziona a 1626 milioni (+1,1% dai 1608 milioni dello stesso periodo del 2021) mentre l'utile netto passa da 802 a 727 milioni (-9,6%) risentendo di 136 milioni di svalutazioni sugli investimenti legati alla Russia).
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra previsione su Generali alzando al 5% il tasso di crescita dei premi atteso per l'esercizio in corso e aumentando di 0,3 punti l'incidenza degli oneri tecnici. Per l'anno in corso ci attendiamo ricavi a 95,2 miliardi di euro, un risultato di lordo di 4,28 miliardi ed un utile netto (comprensivo della quota di terzi) di 2,93 miliardi (3,22 miliardi nel 2023).