Generali chiude i primi nove mesi dell'anno con un buon incremento del risultato operativo e dell'utile netto grazie soprattutto alla performance del ramo danni. Nel dettaglio: i premi emessi nel ramo vita salgono a 37 miliardi (+0,9%) a fronte di un risultato operativo in lieve diminuzione a 2786 milioni (-1,1%) mentre nel ramo danni si assiste ad una crescita a due cifre dei premi (+11,4% a 23,44 miliardi) e di un balzo del risultato operativo, salito a 2155 milioni (+50,3%), in lieve aumento il contributo dell'asset management con un risultato operativo di 728 milioni (+3,8%). Il risultato operativo consolidato si posiziona a 5100 milioni (+16,7% dai 4371 milioni dello stesso periodo del 2022) mentre l'utile netto aumenta del 94% a 2822 milioni (+29,6% a 2979 milioni l'utile netto normalizzato).
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra previsione su Generali riducendo di 0,2 punti l'incidenza degli oneri tecnici nel 2023-24 ma alzandola di 0,2 punti nel lungo periodo. Per l'anno in corso ci attendiamo ricavi a 96,8 miliardi di euro, un risultato di lordo di 5,32 miliardi ed un utile netto (comprensivo della quota di terzi) di 3,59 miliardi (3,72 miliardi nel 2024).