Generali chiude i primi nove mesi dell'anno con un buon incremento dell'utile operativo ed un balzo di oltre il 70% dell'utile netto che supera quota 2 miliardi. Nel dettaglio: i premi emessi nel ramo vita salgono a 37,4 miliardi (+6,5%) a fronte di un risultato operativo in crescita a 2148 milioni (+7,1%) mentre nel ramo danni si assiste ad una crescita dei premi (+6,2% a 17,51 miliardi) a fronte di una diminuzione del risultato operativo, sceso a 1790 milioni (-2,4%). Il risultato operativo consolidato si posiziona a 4425 milioni (+10% dai 4023 milioni dello stesso periodo del 2020) mentre l'utile netto cresce del 73,6% a 2250 milioni risentendo grazie a minori svalutazioni sugli investimenti e maggiori proventi per realizzi nel comparto immobiliare (+52,1% a 2250 milioni l'utile netto normalizzato).
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra previsione su Generali alzando al 6,5% il tasso di crescita dei premi atteso per l'esercizio in corso e abbassando di 0,2 punti l'incidenza degli oneri tecnici. Per l'anno in corso ci attendiamo ricavi a 85,4 miliardi di euro, un risultato di lordo di 4,27 miliardi ed un utile netto (comprensivo della quota di terzi) di 2,92 miliardi (2,98 miliardi nel 2022).