Hera ha presentato il piano industriale 2010-2014 nel quale si prevede, per fine periodo, un incremento dell'EBITDA a 750 milioni di Euro (+32% rispetto al 2009) una crescita della redditività con il Roe oltre il 9%) ed investimenti medi annui per circa 340 milioni di Euro.
La società prevede un forte incremento nell'area raccolta, trattamento e smaltimento rifiuti (che inciderà per il 60% della crescita del MOL), il miglioramento di efficacia e qualità del servizio per quanto riguarda le reti (energia elettrica, gas, teleriscaldamento e idrico) oltre all'espansione nel settore energia con il raggiungimento di 2 milioni di clienti.
Sulla base dei nuovi target economici, abbiamo rivisto la nostra valutazione, incrementando l'EBITDA margin atteso per il 2014 dal 17,3% al 17,5% (corrispondente ad un Roi del 9,9%) mantenendo prudenzialmente una view più conservativa rispetto a quella del management della società , con i ricavi 2014 a 4022 milioni di Euro, l'Ebitda a 704 milioni, il risultato operativo a 383 milioni ed l'utile netto a 163,5 milioni.