Buona crescita dei proventi e del risultato della gestione operativa per Intesa Sanpaolo nel primo semestre dell'anno ma utile più che dimezzato per il venir meno dei componenti straordinari una tantum che avevano caratterizzato lo stesso periodo del 2017 (contributo pubblico per l'acquisizione delle banche venete). Nel dettaglio il margine di interesse cresce del 2% a 3694 milioni di Euro e i proventi operativi aumentano del 9,8% a 9416 milioni sostenuti dal buon andamento del risultato dell'attività di negoziazione (+84,2% a 1094 milioni). Crescita leggermente inferiore per i costi operativi a 4610 milioni (+9,1%) con il risultato di gestione che chiude a 4806 milioni di Euro (+10,6%) mentre il risultato netto passa da 5238 a 2179 milioni per il venir meno di 3,8 miliardi di proventi straordinari; continuano invece a scendere gli accantonamenti su crediti (-255 milioni a 1177 milioni).
Sulla base dei dati comunicati abbiamo rivisto la nostra previsione su Intesa Sanpaolo riducendo di un punto il tasso di crescita medio delle commissioni nel biennio 2018-19 e alzando di mezzo punto il cost income ratio su tutto il periodo di previsione. Nel dettaglio per il 2018 stimiamo ricavi a 19,2 miliardi di euro, un risultato di gestione di 8,1 miliardi ed un utile netto pari a 3,99 miliardi, 4,56 miliardi nel 2019.