Utile quasi raddoppiato per Intesa Sanpaolo nei primi tre mesi dell'anno grazie all'aumento del margine di interesse ed alle minori rettifiche su crediti. Nel dettaglio il margine di interesse ammonta a 3254 milioni (+66,3% sui primi 3 mesi del 2022) mentre i proventi operativi aumentano dell'11,9% a 6057 milioni, frenati dal calo delle commissioni (-6,6%) e del risultato finanziario (-65,9% a 262 milioni). Dopo aver consuntivato costi operativi per 2536 milioni (+0,5% sull'anno precedente), il risultato di gestione cresce del 22% a 3521 milioni; le rettifiche su crediti diminuiscono del 73,1% a 189 milioni mentre l'utile netto passa da 1,04 a 1,96 miliardi, beneficiando anche di un minore tax rate.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Intesa Sanpaolo aumentando il margine di interesse e riducendo il tasso di crescita delle commissioni previsti per il 2023, inoltre abbiamo ridotto di un punto il cost income ratio e abbassato l'incidenza degli accantonamenti su crediti. Nel dettaglio per il 2023 stimiamo ricavi a 23,5 miliardi di euro, un risultato di gestione di 10,82 miliardi ed un utile netto di 6542 milioni, valore che nel 2024 dovrebbe salire ulteriormente a 6610 milioni.