Italcementi chiude l'esercizio 2011 con un fatturato in leve crescita ma con margini operativi e utile in flessione a causa dell'incremento dei costi dell'energia e di rettifiche su immobilizzazioni per oltre 130 milioni di euro: nel dettaglio i ricavi si attestano a 4720 milioni di Euro (+1,3%), il margine operativo lordo scende del 12,1% a 738,1 milioni e il risultato operativo segna -65,2% a 129 milioni. L'utile netto è più che dimezzato a 91,2 milioni (-53,7%) mentre è negativo per 3,1 milioni (da un utile di 45,8 milioni) nella quota di competenza del gruppo. Dal punto di vista patrimoniale si registra un miglioramento dell'indebitamento finanziario netto sceso da 2,23 a 2,09 miliardi di Euro. Per l'esercizio in corso la società prevede risultati operativi in crescita rispetto al 2011.
I dati sono inferiori alle nostre attese per questo abbiamo ridotto dal 5% al 3% il tasso di crescita dei ricavi atteso per il 2012 e abbassato di mezzo punto l'Ebitda margin nel triennio 2012-2014 (invariato nel lungo periodo); per l'esercizio in corso prevediamo ricavi a 4900 milioni, un margine operativo lordo di 809 milioni ed un risultato operativo di 326 milioni, gli utili (gruppo e terzi) sono visti a 158 milioni (229 milioni nel 2013).