Nel I semestre dell'esercizio 2009-2010 Mediobanca mette a segno un forte incremento dell'utile sull'analogo periodo dell'esercizio precedente grazie soprattutto al miglioramento dei proventi da negoziazione (+81,2%) ed alla crescita delle commissioni (+25,9%): nel dettaglio il margine di interesse cresce del 3,8% a 425,7 milioni di Euro mentre il margine di intermediazione sale del 21,9% a 939,3 milioni; l'incremento dei costi di struttura (+16,3%) e la crescita del 30,6% degli accantonamenti su crediti contribuiscono alla balzo del risultato lordo da 111,9 a 395,7 milioni mentre il risultato netto passa da 100,3 a 270,1 milioni (+169,3%).
I conti mostrano la definitiva uscita della banca dalla crisi finanziaria con il ritorno all'utile negli ultimi due trimestri dopo ben tre trimestri in rosso tra ottobre 2008 e giugno 2009.
A seguito dei dati comunicati abbiamo modificato le nostre stime per l'esercizio 2009-2010 e seguenti in particolare ipotizziamo una crescita delle commissioni e dei proventi da negoziazione del 20% (5% nella precedente stima) mentre riduciamo il cost income ratio di un punto nel prossimo biennio. Per l'esercizio 2009-2010 prevediamo un margine di intermediazione a 1791 milioni di Euro, un risultato di gestione a 985 milioni ed un utile di 339 milioni che dovrebbe crescere a 503 nel periodo successivo.