Mediobanca chiude il primo trimestre dell'esercizio 2015-16 con un utile di 244 milioni, in crescita di oltre il 50% rispetto allo steso periodo dell'anno precedente grazie soprattutto alla plusvalenza di 88 milioni sulla cessione della partecipazione in Pirelli. Nel dettaglio il margine di interesse cresce del 13,3% a 302,5 milioni di Euro mentre sono in calo commissioni ed altri proventi (-34,9%) e proventi da negoziazione (più che dimezzati a 26,2 milioni); il margine di intermediazione diminuisce così del 3,5% a 507,1 milioni mentre i costi di struttura crescono del 6,1% a 603,9 milioni. In calo le rettifiche su crediti (-4,2% a 115,4 milioni) mentre il risultato netto cresce di 84 milioni grazie all'incremento dei proventi da partecipazioni ed alle minori imposte.
A seguito dei dati comunicati abbiamo modificato le nostre stime su Mediobanca alzando tasso di crescita delle attività ed i proventi finanziari attesi. Per l'esercizio in corso prevediamo un margine di intermediazione a 2271 milioni di Euro, un risultato di gestione di 1317 milioni ed un utile di 662 milioni (che dovrebbe migliorare ulteriormente a 733 milioni nell'esercizio successivo).