Mediobanca chiude l'esercizio 2010-2011 con un utile in calo dell'8% rispetto all'anno precedente influenzato negativamente dal negativo andamento dei proventi da negoziazione e dalle rettifiche su attività finanziarie. Nel dettaglio il margine di interesse cresce del 16,7% a 1070,3 milioni di Euro, i proventi da negoziazione diminuiscono del 41% a208,7 e le commissioni scendono del 2,5% a 520,3 milioni, il margine di intermediazione rimane così sostanzialmente stabile (-0,8%) a 2002,3 milioni; i costi di struttura crescono del 6,6% mentre la crescita delle rettifiche su attività finanziarie porta ad una diminuzione del risultato lordo (-5%) e dell'utile netto (-8% a 368,6 milioni di euro).
I risultati sono inferiori rispetto alle nostre stime per questo abbiamo modificato la previsione per l'esercizio 2011-12 e seguenti riducendo il margine di interesse atteso e la crescita delle commissioni e dei proventi da negoziazione ed incrementando di due punti il cost income ratio. Per il prossimo esercizio prevediamo un margine di intermediazione a 2078 milioni di Euro, un risultato di gestione a 1205 milioni ed un utile di 592 milioni che dovrebbe crescere a 652 nel periodo 2012-2013.