Ricavi in calo per Mps nei primi sei mesi 2009 ma con un risultato netto che beneficia del contenimento dei costi operativi e riesce a superare i 300 milioni di Euro anche in presenza di un secondo trimestre piuttosto debole: nel dettaglio il margine di interesse scende del 7,7% a 2 miliardi di Euro mentre la flessione più marcata delle commissioni (-16,9%) porta il margine di intermediazione a scendere del 10,5% a 2,8 miliardi; in calo anche il risultato della gestione operativa (-43,5%) influenzato da un lato dall'incremento degli accantonamenti su crediti e dall'altro dalla riduzione delle spese amministrative; il risultato netto scende infine di 220 milioni a 332,1 milioni di Euro. Nel complesso il risultato del semestre deriva per buona parte (oltre 300 milioni) dalla performance del I trimestre nella quale la banca ha realizzato proventi straordinari per quasi 200 milioni.
Sulla base delle informazioni comunicate abbiamo modificato la nostra valutazione, portando il tasso di crescita delle commissioni stimato per l'esercizio in corso a +2% e abbassando la redditività degli impieghi mentre abbiamo elevato l'incidenza degli accantonamenti su crediti per il biennio 2009-2010, mantenendo invariati gli altri parametri. Nel dettaglio per l'anno in corso stimiamo ricavi a 4370 milioni di euro ed un risultato di gestione di 1594 milioni.