La buona performance delle aree America Latina, Australia e Africa permette a Parmalat di mettere a segno una buona crescita dei ricavi e del margine operativo lordo nei primi 9 mesi dell'anno; nel dettaglio i ricavi al 30-09 sono saliti del 4,9% a 3872,5 milioni di Euro mentre il margine operativo lordo è aumentato del 4,6% passando da 279,2 a 292 milioni di Euro, crescita a due cifre invece per l'utile netto che raggiunge i 159,6 milioni dai 140,5 milioni dei primi 9 mesi del 2012. La disponibilità finanziaria a fine periodo è di 887,2 milioni dagli 809,8 di fine 2012. Per l'esercizio 2013 la società prevede fatturato netto ed un EBITDA in crescita rispettivamente di circa il 3% e 5% rispetto al 2012.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo ridotto le nostre stime sul tasso di crescita dei ricavi atteso per il 2013 dall'8% al 4% mentre resta invariato l'Ebitda margin all'8,5% (9,5% nel lungo periodo), abbiamo poi aumentato la rotazione delle immobilizzazioni e ridotto quella del capitale circolante netto e stimato un maggiore payout di lungo periodo. I ricavi dell'esercizio sono visti a 5507 milioni di Euro il Mol dovrebbe attestarsi a 468 milioni, mentre gli utili dovrebbero raggiungere quota 239 milioni (258 milioni nel 2014).