Pirelli chiude i primi sei mesi dell'anno con ricavi sostanzialmente stabili e margini operativi in crescita mentre l'utile è in diminuzione sull'anno precedente a causa dei maggiori oneri finanziari. Nel primo semestre i ricavi sono aumentati dello 0,3% a 3447,5 milioni di euro, l'Ebitda adjusted è stato pari a 768,3 milioni (+4%), il risultato operativo adjusted è salito del 4,2% a 539,1 milioni ed il risultato netto è passato da 242,6 milioni del primo semestre 2023 a 231,3 milioni (-4,7%). In crescita l'indebitamento finanziario netto, risultato pari a 2978 milioni di euro dai 2261,7 milioni di fine 2023 ma in diminuzione dai 3087,5 milioni del 30 giugno 2023.
La società ha comunicato i seguenti obiettivi per l'esercizio in corso: ricavi a 6,6 -- 6,8 miliardi, Ebit margin al 15% (in lieve crescita rispetto alla precedente stima) e flusso di cassa netto compreso tra 0,50 e 0,52 miliardi.
Sulla base di questi dati abbiamo modificato la nostra previsione su Pirelli alzando di 0,2 punti l'Ebitda margin di lungo periodo e aumentando il costo medio del debito nel triennio (2024-2026). Per l'anno in corso prevediamo che Pirelli possa realizzare un Ebitda di 1445 milioni di euro, un risultato operativo di 846 milioni di euro ed un risultato netto pari a 479 milioni, valore che dovrebbe salire a 537 milioni nel 2025.