Prysmian ha chiuso il bilancio consolidato al 31-12-2010 con un consistente incremento del fatturato ma una flessione dell'utile netto e dei principali margini operativi. Nel dettaglio i ricavi sono ammontati a 4571 milioni di euro (+22,5% rispetto al 2009 ma +3,2% la crescita organica), l´Ebitda adjusted è sceso a 387 milioni di euro (-4,3%), mentre l´utile netto adjusted è stato di 173 milioni di euro, in calo del 16%. La posizione finanziaria netta è migliorata a 459 milioni di euro rispetto ai 474 milioni di fine 2009.
Nel corso dell'esercizio 2011 la società prevede ??la prosecuzione del trend di recupero nei business Trade & Installers, Power Distribution e nei prodotti del segmento Industrial più esposti agli
andamenti ciclici del mercato? inoltre ??avvierà il processo di integrazione delle attività di Draka con l'obiettivo di ottimizzare la struttura produttiva ed organizzativa del nuovo Gruppo, leader mondiale nel settore, al fine di rafforzare ulteriormente la propria presenza in tutti i segmenti di attività?.
Per l'esercizio in corso ci attendiamo, grazie al consolidamento di Draka, una consistente crescita dei ricavi che dovrebbero raggiungere quota 6,6 miliardi di Euro, il margine operativo dovrebbe superare i 530 milioni e l'utile posizionarsi a 223 milioni (252 nel 2012).