Saipem chiude il 2021 con forte peggioramento dei risultati economici dovuti principalmente alla diminuzione della marginalità. Nel dettaglio i ricavi sono passati da 7,34 a 6,87 miliardi di Euro (-6,4%), il margine operativo lordo è stato di -1650 milioni (-485.5% sul 2020, -1192 milioni il dato adjusted) mentre il risultato operativo è passato da -845 a 2266 milioni (-1713 milioni l'Ebit adjusted), negativo anche l'utile netto con una perdita più che raddoppiata a -2467 milioni (-1914 milioni il risultato netto adjusted). Dal punto di vista patrimoniale si registra un incremento dell'indebitamento netto da 1226 a 1541 milioni.
La società ha approvato un piano di rafforzamento patrimoniale che prevede un aumento di capitale da 2 miliardi di Euro e prevede di raggiungere un Ebitda adjusted di 500 milioni nel 2022 ed oltre 1 miliardo nel 2025.
Sulla base dei dati comunicati abbiamo aggiornato la nostra analisi su Saipem riducendo di due punti il tasso di crescita dei ricavi atteso per il 2022 ed ipotizzando un Ebitda margin del 10,5% nel lungo periodo; per l'anno in corso ci attendiamo ricavi a 8,66 miliardi con un margine operativo lordo di 563 milioni ed un risultato operativo di 32 milioni, il risultato netto dovrebbe essere ancora negativo a -204 milioni per ritornare positivo a 65 milioni nel 2023.