Snam chiude l'esercizio 2021 con una crescita a due cifre dei ricavi spinti dalle iniziative sul fronte della transizione energetica mentre l'utile cresce soprattutto grazie ai minori oneri fiscali. Nel dettaglio i ricavi passano da 2770 a 3297 milioni di Euro (+19%), l'Ebitda passa da 2153 a 2243 milioni (+4,2% e +2,4% a 2250 milioni nella versione adjusted) mentre il risultato operativo sale a 1423 milioni (+3,1%). La diminuzione degli oneri finanziari ed il minore tax rate consentono al risultato netto di crescere del 35,9% a 1496 milioni (+4,6% a 1218 milioni l'utile netto adjusted). Dal punto di vista patrimoniale l'indebitamento finanziario netto aumenta di 1129 milioni a 14021 milioni di Euro.
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto la nostra previsione su Snam riducendo di tre punti l'Ebitda margin su tutto il periodo di previsione (per tenere conto del nuovo regime regolatorio) e aumentando i proventi da partecipazioni. Per l'esercizio in corso prevediamo ricavi a 3000 milioni di Euro, un margine operativo lordo di 2190 milioni ed un utile a 1113 milioni di euro (1181 milioni nel 2023).