Snam chiude i conti del periodo gennaio-settembre con una buona crescita dei margini operativi ed un incremento a due cifre dell'utile netto che porta a rivedere al rialzo la guidance per l'intero esercizio. Nel dettaglio i ricavi sono saliti a 2846 milioni di Euro (+7,4% sullo stesso periodo del 2024), il margine operativo lordo è stato di 2227 milioni (+6,6%), l'utile operativo è salito a 1401 milioni di Euro (+4,6%) mentre l'utile netto è passato da 952 a 1080 milioni di Euro (+13,4% e +10% a 1096 milioni al netto degli special items). L'indebitamento finanziario netto è salito infine a 17426 milioni di Euro rispetto ai 16238 milioni del 31 dicembre 2024.
La società ha alzato gli obiettivi finanziari per il 2025 con l'Ebitda adjusted passato da 2,85 a 2,95 miliardi di Euro, lutile netto adjusted salito da 1,35 a 1,42 miliardi di Euro e l'indebitamento finanziario netto atteso a circa 18 miliardi dai 18,4 miliardi precedenti.
Sulla base di queste informazioni abbiamo rivisto i dati prospettici di Snam alzando di mezzo punto il tasso di crescita dei ricavi medio atteso per il triennio 2025-27 e alzando di 0,25 punti l'Ebitda margin nel 2025 (invariato nel lungo periodo). Per l'esercizio in corso ci attendiamo ricavi a 3818 milioni, un Ebitda di 2911 milioni ed un risultato operativo a 1818 milioni; l'utile netto dovrebbe posizionarsi a quota 1394 milioni (1441 milioni nel 2026).