Telecom Italia chiude i primi nove mesi del 2010 con un utile netto in forte crescita ma con ricavi e margine operativo lordo in flessione. Nel dettaglio, i ricavi al 30-09-2010 ammontano a 19,8 miliardi (-0,5%); l'Ebitda é di 8,4 miliardi (-0,6% sullo stesso periodo del 2009 anche se influenzato da accantonamenti per interventi sul personale per 240 milioni senza i quali sarebbe risultato in crescita); il risultato operativo è sostanzialmente stabile a 4,3 miliardi mentre l'utile netto balza a 1,8 miliardi (+57,2%) per il venir meno di oneri non ricorrenti per oltre 500 milioni. L'indebitamento é in calo di 964 milioni rispetto a fine 2009, attestandosi a 32,9 miliardi.
Per l'esercizio in corso, il Gruppo conferma i seguenti target: Ebitda organico sostanzialmente stabile nel confronto con l'anno precedente; investimenti industriali pari a circa 4,3 miliardi di euro; indebitamento finanziario netto rettificato intorno a 32 miliardi di euro a fine anno.
A seguito di quanto comunicato abbiamo modificato la nostra previsione alzando il tasso di crescita dei ricavi atteso per l'anno in corso (da -2% a -0,5%) e riducendo di mezzo punto l'EBITDA margin (invariato sul lungo periodo). Per l'anno in corso stimiamo ricavi a 27307 milioni di euro, un margine operativo lordo di 11059 milioni, un utile operativo di 5427 milioni, ed un risultato netto (del gruppo e dei terzi) pari a 2349 milioni, valore che dovrebbe essere sostanzialmente confermato anche nel 2011.