Si conferma debole l'andamento dei conti di Ubi Banca nei primi sei mesi dell'anno anche se con segni di miglioramento nel secondo trimestre: il bilancio al 30-06-2010 evidenzia una contrazione del margine di interesse del 17,2% a 1050,8 milioni di Euro mentre i proventi operativi limitano il calo al 13,9% grazie ad una crescita delle commissioni del 3,7%; in forte calo il risultato della gestione operativa (-38,3% a 468,1 milioni di Euro) e il risultato al lordo delle imposte (-60,8% a 119,6 milioni) mentre il risultato netto beneficia di componenti straordinari per 83,4 milioni e diminuisce del 18,9% a 102,1 milioni (di cui 63,9 di competenza del II trimestre).
Sulla base dei dati comunicati abbiamo modificato la nostra valutazione, riducendo il margine di interesse atteso per il biennio 2010-2011, aumentando di un punto il cost income ratio nel periodo 2010-2011 (invariato nel lungo periodo) ma riducendo l'incidenza degli accantonamenti su crediti. Nel dettaglio per l'anno in corso stimiamo ricavi a 3821 milioni di euro, un risultato di gestione di 1146,4 milioni ed un utile netto pari a 281,8 milioni, valore che nel 2011 dovrebbe salire a 516,4 milioni.