La buona crescita dei ricavi su base annua ed il controllo dei costi consentono ad Unicredit di chiudere il secondo trimestre dell'anno con un utile in miglioramento sia sul primo trimestre che sullo stesso periodo del 2023. Nel dettaglio gli interessi netti aumentano dell'1,9% a 3565 milioni di Euro mentre il margine di intermediazione è in crescita del 6,1%, sostenuto dal buon andamento delle commissioni (+10%). I costi operativi diminuiscono dell'1,7% a 2298 milioni con il risultato di gestione che chiude a 4031 milioni (+11%) mentre gli accantonamenti su crediti restano contenuti a 15 milioni; crescita a due cifre anche per il risultato netto che passa da 2310 a 2679 milioni (+15,9%). La società ha migliorato la guidance per l'esercizio in corso con un target dei ricavi superiore a 23 miliardi ed un utile netto maggiore di ?8,5 miliardi.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Unicredit alzando al 5% il tasso di crescita delle commissioni e migliorando le stime sul margine di interesse nel medio periodo. Per l'anno in corso prevediamo ricavi a 23,7 miliardi di Euro, un risultato di gestione a 12,6 miliardi ed un utile di 8,89 miliardi che dovrebbe iniziare a diminuire (8,19 miliardi) dal 2025.