Unicredit chiude i conti dei primi 9 mesi dell'anno con una crescita a due cifre dell'utile e conferma la guidance per l'esercizio in corso. Nel dettaglio nel periodo gennaio-settembre i ricavi sono sostanzialmente invariati a 18849 milioni di Euro mentre i costi operativi sono in aumento dello 0,4% sullo stesso periodo del 2024, il risultato di gestione lordo diminuisce dello 0,3% a 11922 milioni di Euro; dopo aver scontato accantonamenti su crediti per 305 milioni (+7,8%) il risultato netto di gestione scende dello 0,5% a 11616 milioni mentre l'utile netto passa da 7750 a 8748 milioni di Euro (+12,9%) grazie alla diminuzione degli oneri sistemici e ai profitti netti da investimenti. Positivo anche l'andamento del terzo trimestre con i ricavi a 6167 milioni (+0,3% sul 2024) e l'utile netto a 2633 milioni (+4,8% sullo stesso periodo dell'anno precedente).
La società ha confermato le attese per il 2025 di un utile netto pari a 10,5 miliardi.
Sulla base di queste informazioni abbiamo modificato la nostra valutazione su Unicredit alzando il margine di interesse, riducendo il tasso di crescita delle commissioni e abbassando il cost income ratio di un punto su tutto il periodo di previsione. Per il 2025 stimiamo ricavi a 24,7 miliardi di euro, un risultato di gestione di13,45 miliardi ed un risultato netto (gruppo e terzi) a 10490 milioni, valore che nel 2025 dovrebbe scendere a 10157 milioni.